Incontro di Presentazione della “ASSOCIAZIONE. PENDOLARI VALLE DELL’ANIENE” (11 dicembre 2004) |
Riassunto della Relazione del Presidente della Associazione Antonio Onori: -Saluti ai presenti e brevissima cronistoria della nascita dell’Ass. Pendolari, con illustrazione degli scopi dell’Associazione. -Fotografia dell’attuale situazione delle corse da e per Roma: dalle 4,15 fino alle 9,30 ci sono 28 corse verso Roma di cui 3 GRA, 5,00, 5,40,6,30. Cinque coppie di corse 5,40-5,50-6,00-6,30 (a quest'ora sono 3)- 7,00. E’ stata modificata dal 22 novembre la corsa proveniente da Arcinazzo che transitava a subiaco alle 6,00 senza sufficiente preavviso e senza comunicazioni nei capolinea. Attraverso le 28 corse viaggiano ogni giorno circa 1500 pendolari, stima in difetto, in quanto a questi vanno aggiunti quelli che si recano a Tivoli, con altre6 corse fino alle 8,30, per un totale di altri 300 pendolari. Abbiamo quindi circa 1800 pendolari per le corse che hanno come capolinea Subiaco, a questi vanno aggiunti i pendolari che partono da altri paesi della valle, es. Anticoli ore 5.40. Queste corse sono certamente insufficienti, ne occorrerebbero delle nuove in alcune fasce orarie ben precise, certamente è eccessivo lo stacco di tempo tra le 4.30 e le 5.00, e ormai c’è un gran numero di pendolari tra le 5,10 e le 5,40 e tra le 6.00 e le 8.00, per avere sotto controllo queste fasce orarie occorrerebbe da parte dell’azienda un continuo monitoraggio, soprattutto perché con l’esponenziale crescita del traffico in molti anticipano la partenza. Al ritorno la situazione non è certamente migliore. Abbiamo dalle 16.00 fino a fine servizio 22 corse, di queste 1 GRA 7,15 e n3 sulla via Tiburtina 20,50- 21,45- 22,30. Rispetto alla mattina in cui ci sono corse ogni 10 minuti al ritorno la situazione cambia e le corse sono ogni 15 minuti fino alle 19.30 e poi ogni 35 0 45 minuti con alcune corse sulla via Tiburtina. Occorrerebbero corse ogni 10 minuti e valutare se le corse delle 19.50 e 20,50 con uscita A/24 Ponte Lucano siano utili ai pendolari, forse servono solo per gli operai della Pirelli? C’è comunque un eccessivo affollamento la sera tra le 17.00 e le 20.00, servono corse ogni 10 minuti. TRASPORTO SU FERRO Sarebbero necessarie anche 2 fermate alla stazione di Mandela del treno Avezzano-Roma Tiburtina sia la mattina che la sera. La mattina avere la fermata del treno delle 5.45 da Avezzano che transita alle 6.35 circa a Mandela e di quello delle 6.47 sempre da Avezzano con fermata a Mandela alle 7.39 circa , questi treni arrivano a Roma alle 7.34 e alle 8,14. Al ritorno servirebbe sempre la fermata a Mandela dei treni delle 17.20 e 18.29 con fermata , il primo alle 18.30 il secondo alle 19.24. Altro notevole disagio è costituito dal servizio domenicale. Ci sono 10 corse andata ritorno con solo due autostrada in andata , alle 7.00 e 19.30 e tre al ritorno 70.00, 9.00, e 19.00. Le corse sono sempre stracariche di pendolari in quanto sempre più persone viaggiano e lavorano domenica e nei giorni festivi. PROBLEMA GRAVISSIMO Il tratto urbano dell’A/24 fino all’uscita di Via Palmiro Togliatti è sempre congestionato dal traffico, a volte per percorrere questo tragitto di 10 km circa occorrono anche 60 minuti, di media tra i 30 e 40, ciò è intollerabile considerando che si tratta di un tratto autostradale per cui si paga un carissimo pedaggio. La proposta avanzata da più parti di usare la corsia di emergenza o creare corsie mobilio, aumentando una corsia in ingresso la mattina deve essere assolutamente vagliata dagli organi competenti, lo stesso Prefetto deve prendere atto della situazione e valutare se ci sono i margini di sicurezza per i viaggiatori che restano bloccati molto a lungo su quel tratto di autostrada. Ora la situazione si aggraverà ulteriormente per la nuova uscita che verrà aperta a beneficio della zone di Tor di Nona e del più grande centro commerciale d’Europa che sta sorgendo proprio a ridosso dell’autostrada. Questa è la situazione allo stato attuale a ciò occorre aggiungere i consueti disservizi: -corse saltate per guasti tecnici -consegna di solo 6 bus nuovi invece degli 8 stabiliti -mancanza di comunicazione gli utenti, capolinea di Subiaco sprovvisto di informazioni e della possibilità di acquistare biglietti -pochi controlli sul possesso dei titoli di viaggio -arrivo dei bus sulle banchine solo pochi istanti prima della partenza con grave rischio per gli utenti |